Questo lavoro si basa sulle tavole input-output dell'economia italiana pubblicate dall'ISTAT
Sono partito dalla tavola simmetrica prodotto per prodotto ai prezzi base correnti relativa al 2005, organizzata su 59 branche (per un dettaglio v. la classificazione NACE rev. 1.1), ma ho escluso i dati relativi alla branca "Uranio e torio", che non presenta alcun tipo di flusso.
  • Risorse e impieghi
    Una delle equazioni fondamentali dei conti economici nazionali è quella che riguarda l'equilibrio tra risorse e impieghi dei beni e servizi prodotti. Possiamo scriverla in questo modo:
    RISORSE = P + M = IMPIEGHI = INT + C + I + X, cioé
    RISORSE = Produzione + Importazioni = IMPIEGHI = Consumi intermedi + Consumi finali + Investimenti + Esportazioni
    Questa equazione vale sia per l'intero sistema sia per ogni singola branca. Nel grafico i vari componenti di risorse e impieghi vengono dettagliati
  • La produzione
    Qui si possono leggere i dati relativi ai livelli di output effettivo di beni e servizi di ciascuna branca e quanto ogni branca dovrebbe produrre per soddisfare la sola domanda interna, in ipotesi di assenza di interscambio con l'estero. Questo livello teorico di produzione, che garantirebbe l'autosufficienza, dovrebbe quindi essere pari a: consumi + investimenti + beni intermedi necessari a produrli (cioé totale degli attuali beni intermedi impiegati al netto di quelli che servono per produrre i beni attualmente esportati)
  • La ricetta produttiva
    Il valore prodotto da ogni branca può essere scomposto in tre parti:
    1. consumi intermedi di beni/servizi di origine interna o importati, provenienti dalle altre branche o dalla branca stessa
    2. imposte indirette
    3. valore aggiunto
    Il peso di queste componenti sul valore della produzione (coefficiente) rappresenta la "ricetta" produttiva della branca. In questo grafico è rappresentata la composizione del prodotto delle 58 branche.
    I coefficienti rappresentano l'attivazione di beni/servizi intermedi
  • La domanda
    Per soddisfare la domanda di un certo prodotto vengono attivate le produzioni delle branche fornitrici di beni intermedi (attivazione diretta), che a loro volta richiederanno la produzione di altri input e così via (attivazione indiretta- il tutto secondo le proporzioni stabilite nelle relative "ricette". In questo grafico sono mostrati i coefficienti di attivazione diretta delle singole branche. Generando cicli di attivazione indiretta, è possibile calcolare l'effetto che una domanda di 100 rivolta ad una certa branca genera in tutta l'economia.
I dati ISTAT originali, insieme alle note metodologiche, si trovano qui
Li ho elaborati utilizzando uno spreadsheet di Open Office che può essere scaricato qui